
Presentazione della venticinquesima edizione del Festival Nazionale Adriatica Cabaret, anno 2025
a cura di Ivaldo Rulli
Salve amici, si sono passati venticinque anni da quando abbiamo iniziato questa allegra avventura, un quarto di secolo. E quante cose sono cambiate. Da non meravigliarsi più di nulla. Un papa che si dimette è diventata cosa normale. Un altro papa, questa volta americano, che si affaccia alla sua loggia e raccomanda a tutti i capo di stato del mondo di finire le guerre, prima che lui rientra dalle ferie e parte per Castel Gandolfo dove andrà a riposarsi nella sua tenuta estiva, dopo circa una cinquantina di giorni di lavoro. Normale no? L’America con un Trump che rinnega la Nato, fa brutto a Zelensky, centuplica i dazi in tutto il mondo, vuole invadere il Canada, bombarda l’Iran, e, adesso, vuole distruggere Elon Musk e le sue auto elettriche. Tutto regolare no? Israele invece che, dimenticando la Shoah, rade al tappeto la Striscia di Gaza e fa una carneficina ancora in atto senza distinzioni di fede, sesso, età, religione, carestie, malattie e fame in una guerra che sembri non interessi a nessuno. Giusto anche questo no? Putin che, dimenticando il 1° settembre 1939 quando la Russia insieme alla Germania nazista di Hitler invase e conquistò la Polonia indifesa dividendosi con il suo complice il Kaiser gli utili, adesso invade l’Ucraina dando del nazista all’Europa e all’occidente in toto. Cosa regolare non credete? Un’Italia della politica delle Pari Opportunità, tanto cara alla sinistra italiana che per anni lo ha voluto e rivendicato, oggi che finalmente una donna è diventata, per la prima volta nella storia del nostro paese, Presidente del Consiglio non fa altro che boicottare, discreditare, osteggiare, mortificare, strumentalizzare il governo nazionale da lei presieduta abdicando così al suo ruolo importantissimo e insostituibile di opposizione seria e corretta indispensabile per un paese civile e democratico. Cosa buona e giusta vero? La pandemia che ha ucciso, danneggiato, e arricchito tantissima gente. Amen?
Beh! Cari amici, non possiamo farci nulla, è così. Oggi come oggi è tutto una risata, si dice. Invece no! La risata è una cosa seria e lo dico con coscienza e convinzione. In venticinque anni a Lanciano si è creato un corso di studi unico nel suo settore riconoscendo alla città un primato indelebile. Un Festival della comicità che ha dato buonumore, risate e piacere a tanti spettatori intervenuti da tutta Italia e ha dato anche lavoro a tanti artisti che sono entrati così nel difficile universo dell’arte della comicità come attori, artisti e cabarettisti. Allora dai! Amici cari, vi aspetto anche quest’anno il 22 e 23 agosto prossimi presso la Piazza D’ Armi delle Torri Montanare per la venticinquesima edizione del Nostro Festival per divertirci come sempre e perché no, riflettere anche su questo cambiamento che sta investendo il mondo che ci circonda rilanciando con fiducia i valori universali dell’esistenza umana. Ridere fa bene e crea bene.
Quindi vi voglio bene.
Ivaldo Rulli